Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Sezione Provinciale di Ravenna


A Ravenna Nasce la "Carta Bianca".

28/02/2008 - Presentata dall'Assessore alle Pari Opportunità Giovanna Piaia e da Aldo Solofrizzo del Sap, la Carta Bianca.

E' stata presentata dall'Assessore alle Pari Opportunità Giovanna Piaia e da Aldo Solofrizzo del Sap, la Carta Bianca, un documento attestante lo stato di disabilità che verrà rilasciato dal Comune di Ravenna ai disabili dal 75 al 100 per cento di invalidità.
Questo certificato istituito dal Sap (Servizio di aiuto personale per disabili) del Comune di Ravenna, dà diritto di precedenza alle code negli sportelli pubblici e ad agevolazioni per consentire l'ingresso gratuito a musei, teatri, cinema, stadi, piscine e luoghi del tempo libero con un accompagnatore.
Non sarà valevole come pass o lasciapassare in termini di sconto o gratuità in tutte le attività perché non sussistono strumenti di legge su cui basarsi perché il progetto è ancora in fase di sperimentazione iniziale.
I contatti con le aziende sono tutt'ora in corso, ma l'obiettivo finale va in questa direzione; starà poi alla sensibilità soggettiva, soprattutto nel settore privato del commercio, decidere se aderire o meno.
Ravenna, ad ogni modo, è il primo Comune in Italia che ha deciso di istituire questo servizio e coinvolgerà buona parte dei 3 mila soggetti diversamente abili che conta nel suo territorio; in prospettiva sarà esteso a tutta la provincia.
Entro breve, il Comune, tramite il Servizio Sap, invierà mezzo posta una lettera di convocazione ai disabili (per i minori alle famiglie) in cui sarà comunicato la modalità di ritiro della carta, una descrizione del nuovo servizio e un opuscolo con le attività aderenti.
Basterà presentarsi personalmente o tramite un soggetto terzo, all'Ufficio disabili presso l'Inps, in Via Guerrini 2, con una foto e la lettera di convocazione; in pochi minuti verrà rilasciata la tessera.
In alternativa, sarà possibile anche fare riferimento alle associazioni di volontariato per disabili.
Complessivamente le tessere saranno tre: la Carta Bianca per disabili, la Carta Bianca per un accompagnatore e la Carta Bianca di Ospitalità per i turisti in visita in città.
In questo caso, la tessera avrà durata temporanea e sarà consegnata direttamente dal Sap e dagli Uffici turistici Iat di Ravenna previa esibizione della certificazione di disabilità o di un'autocertificazione.
La Carta è stata definita "Bianca" in riferimento alla "trasparenza del servizio offerto".
Il Comune si farà garante dello stato di disabilità e sarà valevole come documento sostitutivo di qualsiasi altro certificato di disabilità e di altri successivi vantaggi economici.
Non sarà una tessera sconto, ma avrà valenza prima di tutto sociale e poi economica.
Sarà un documento personale, ma non varrà come patente o carta d'identità.
Commentando il progetto, l'Assessore Piaia ha parlato di un bellissimo esempio di uguaglianza nella diversità.
"E' un grande piacere per me poter dire che il 2007, l'anno delle pari opportunità, è passato non senza lasciare traccia.
La disabilità non è solo nel vissuto della persona, ma nell'interazione tra la persona e l'ambiente circostante. E tutto ciò che fa ridurre questo dislivello, questo deficit, concorre al rispetto delle pari opportunità. Perché il disagio significa fare anche parti diverse per avere parti uguali.
Pensiamo al tempo, per tutti è importante, ci sono i figli, la scuola, il lavoro, ma il tempo per un disabile è diverso, c'è più lentezza, difficoltà e complessità".


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