Amici, la guerra alle porte, nuovi conflitti in ebollizione e sconvolgimenti climatici sempre più gravi mettono in serio pericolo la sopravvivenza del nostro pianeta.
La nostra Romagna ha subito i segnali di tali cambiamenti climatici con eventi catastrofici, quali l’alluvione del 16-17 maggio, seguita dalla tempesta di vento del 27 luglio che hanno messo a dura prova la resistenza dei Romagnoli, costretti a cimentarsi con i gravissimi danni che si sono abbattuti sulle loro case, i loro beni, i loro affetti più cari. Solo la forza e il coraggio di tutti hanno permesso di ricostituire condizioni vivibili nel nostro territorio.
La Sezione è stata vicino ai propri soci, facendo sentire la solidarietà e l’affetto dell’Unione a coloro che sono stati colpiti da queste calamità, incoraggiandoli ad affrontare tanta distruzione con tenacia e forza d’animo.
Gli ultimi anni sono stati duri: l’inflazione, i costi dell’energia sempre più alti, la carenza di lavoro, la pandemia che continua ad imperversare sono tutti ostacoli che si frappongono alla serenità del vivere quotidiano.
Dobbiamo stare nelle nostre Sezioni con intelligenza e passione, condividendo gli impegni e una solidarietà concreta e preziosa che permetta a tutti di superare le ingiustizie e le difficoltà e di vivere pienamente la gioia della speranza.
Esponiamo di seguito l’attività svolta dalla nostra Sezione:
Diversi nostri soci partecipano alle Commissioni di Lavoro regionali, costituite per approfondire le diverse tematiche che interessano la categoria e per individuare soluzioni percorribili per le problematiche che investono i non vedenti.
Nel mese di dicembre la Regione ha erogato parte del contributo di € 380.000,00 concesso al Consiglio Regionale UICI per il progetto “Sportello di Segretariato Sociale”. Pertanto, il Consiglio Regionale ha versato alla nostra Sezione la somma di € 9.250,00, relativa alla prima tranche.
Nel mese di Ottobre i nostri Consiglieri hanno partecipato a distanza all’Assemblea dei Quadri Dirigenti Regionali.
Martedì 21 febbraio il Vicepresidente Angelo Lolli ha partecipato alle celebrazioni tenutesi a Ferrara in occasione della XVI Giornata Nazionale del Braille.
Il 22 aprile si è svolta l’assemblea ordinaria dei soci in doppia modalità, a distanza con piattaforma ZOOM e in presenza, al termine della quale si è svolto il consueto pranzo sociale. E’ sempre bello ritrovarsi in un clima di cordialità e di spensieratezza.
Il 17 giugno si è svolta l’Assemblea Straordinaria dei soci per l’elezione dei Delegati al Congresso Straordinario, che ha avuto luogo il 20 e 21 Ottobre in modalità a distanza. Il Congresso ha ridisegnato l’assetto organizzativo per adeguarsi al RUNTS, apportando una modifica storica al proprio Statuto, con l’allargamento della base associativa anche ai vedenti.
La Presidente, il Vicepresidente e il Consigliere Regionale hanno partecipato alle diverse riunioni del Consiglio Regionale grazie alla modalità on line.
Particolare attenzione viene riservata alle procedure concessorie delle provvidenze economiche in favore dei minorati della vista e le complesse problematiche ad esse collegate. La Sezione, infatti, fornisce una consulenza sulle modalità e sull’iter di presentazione delle domande per il riconoscimento della cecità e delle relative provvidenze economiche, nonchè per il riconoscimento dell’Handicap.
La difesa ad oltranza delle provvidenze economiche a favore dei ciechi civili, in particolare delle indennità al solo titolo della minorazione, che costituiscono l’unica forma di solidarietà atta a favorire l’autonomia di scelta dei servizi al non vedente, in questo particolare momento di difficoltà economica per il Paese, deve essere una priorità per tutti.
Dal mese di dicembre 2023 è operativo il nuovo Portale della disabilità sul sito INPS. Scopo di questa novità è quello di fornire al cittadino strumenti efficienti e al contempo semplici che consentano di operare e di interagire con l’Istituto con più facilità.
Nella nostra provincia annoveriamo i seguenti inserimenti lavorativi: 19 non vedenti svolgono l'attività di centralinista telefonico, 2 l’attività di massofisioterapista, 3 di insegnante, 1 la professione di avvocato, 4 sono impiegati e 2 sono operai.
Una giovane socia con diploma di operatore telefonico, acquisito presso l’Istituto F. Cavazza di Bologna, è ancora in attesa di occupazione.
La nostra Unione è perfettamente consapevole che le continue e costanti innovazioni tecnologiche e il progressivo riordino delle professioni comportino una considerevole riduzione dei posti di lavoro nell’ambito delle attività tradizionali svolte dai non vedenti e dagli ipovedenti. E’ altresì sempre più evidente che le due principali attività lavorative, il centralinismo e la massofisioterapia, con l’utilizzo delle nuove tecnologie e l’aumento della disoccupazione sono in profonda crisi.
A ciò va aggiunto che il mondo del lavoro, la formazione professionale e l’inserimento lavorativo hanno subito dure ripercussioni durante l’emergenza sanitaria, quando tanti disabili sono stati tenuti ai margini dei processi lavorativi con il pretesto dell’esposizione a maggior rischio. E’ sempre più impellente la necessità di individuare strategie affinché i disabili visivi non vengano espulsi dal processo produttivo con fenomeni di assistenzialismo e conseguente emarginazione dei nostri lavoratori.
E’ necessario un mutamento nell’approccio culturale alle problematiche del lavoro dei non vedenti, facilitando la nascita di politiche attive del lavoro in grado di realizzare in pieno il diritto alle pari opportunità e al collocamento mirato. La cultura del lavoro deve essere intesa come forma di educazione alla diversità.
La Sezione ha aderito al progetto “Occupability”, focalizzato alla realizzazione di percorsi di autonomia verso il lavoro, che vede coinvolti la Regione Emilia-Romagna, ente finanziatore e le associazioni facenti capo alla FAND, ossia ANMIL, UICI, ENS, UNMS, ANMIC. In ambito ravennate è partner il Consorzio Fare Comunità, con alcuni dei suoi associati impegnati nella formazione.
Il progetto, flessibile ed in grado di adattarsi alle specifiche esigenze degli utenti e ai loro “ritmi temporali”, è articolato in diverse azioni il cui scopo finale è quello di permettere alle persone disabili di acquisire le competenze per la propria promozione nel mondo del lavoro e per ideare e concretizzare il proprio progetto lavorativo e di vita.
Continua proficuamente l’attività dell’Ambulatorio di Ipovisione, attivato nell’autunno 2020 presso l’Ospedale di Ravenna (U.O. Oculistica), impegnato nel fornire un’assistenza qualificata a non vedenti ed ipovedenti per le esigenze legate alla disabilità visiva. L’Ambulatorio programma visite per aiutare i pazienti ad individuare gli ausili più adatti a migliorarne l’autonomia; espleta le pratiche per l’ottenimento degli ausili tiflotecnici previsti dal Nomenclatore Tariffario, accelerando l’iter burocratico. La Sezione mantiene un contatto periodico con l’Ambulatorio per l'aggiornamento sull’andamento delle varie attività.
Continua l’impegno dei dirigenti per la ripresa dei Corsi di Mobilità ed Orientamento con finanziamento dell’ASL, ormai fermi da tempo. In questa prospettiva, ha avuto luogo un incontro durante l’estate con il dott. Lazzari, a cui però non hanno fatto seguito le promesse azioni concordate.
La Sezione ha aderito al Bando I.Ri.Fo.R. 2023 per il finanziamento di Iniziative riabilitative di base di Orientamento e Mobilità e Autonomia Personale e tre soci sono stati avviati ai corsi, mentre una socia è in lista di attesa.
Il personale si è attivato per raccogliere le adesioni dei soci ai corsi IRIFOR relativi alle autonomie personali, l'informatica e le nuove tecnologie in partenza nei mesi autunnali. Non è stata data tuttavia nessuna disponibilità, nonostante la possibilità di svolgere i corsi di informatica e sulle nuove tecnologie nella sede della Sezione.
La Sezione è in grado di assicurare un qualificato servizio di consulenza per favorire l’accesso ai nuovi sistemi comunicativi ed informatici, che sono sempre più presenti nel nostro quotidiano: pensiamo ai cellulari avanzati sul piano tecnologico, ai collegamenti a internet, ai siti web, ai nuovi strumenti di lettura di giornali elettronici.
Proseguono i contatti con gli amministratori comunali e l’Azienda Start per affrontare le problematiche relative alla mobilità dei non vedenti sugli autobus urbani, risultanti senza sintesi vocale.
Anche nel 2023 la Sezione ha aderito al Progetto I.RI.FO.R. dedicato al sostegno psicologico per adulti. Al gruppo si sono uniti nuovi soci che hanno apprezzato il lavoro svolto e i rapporti che si sono creati sono andati oltre agli appuntamenti dedicati alla terapia vera e propria.
Insostituibile strumento di informazione continua ad essere il notiziario periodico della Sezione, “Il Faro”, accolto con vivo interesse dai soci che non hanno dimestichezza con i social o in generale con il computer, potendolo ricevere in formato cartaceo.
Infatti, le tecnologie digitali in continua evoluzione influenzano in maniera significativa l’informazione e ridefiniscono anche i modi di comunicare, ma non si deve dimenticare quella platea di soci, in particolare i più anziani, che rimangono raggiungibili solo con i metodi classici.
E’ sempre disponibile il sito della Sezione, www.uic.ravenna.it, che offre un’agevole panoramica delle iniziative espresse dall’Unione. Trattasi di un prodotto editoriale, curato dal consigliere Giancarlo Pezzi, che da anni mette a disposizione degli interessati materiale, servizi e informazioni.
E’ anche aperta la pagina Facebook di questa Sezione, per cui vi invitiamo tutti a seguirci sul sito e sulla stessa pagina.
Le pubblicazioni su Facebook sono state curate dall'Agenzia Audio Tre che fornisce un servizio puntuale ed efficiente, permettendo di divulgare in tempo reale le informazioni relative ai diversi impegni, anche in corso di realizzazione. Si è rivelata, quindi, un valido supporto per migliorare la visibilità della Sezione.
Occorre migliorare l’immagine della nostra Sezione con messaggi forti e positivi riguardanti le nostre attività, le nostre iniziative e il quotidiano lavoro che viene svolto a tutela dei non vedenti e ipovedenti del territorio, per dare all’opinione pubblica una precisa e trasparente fotografia della nostra realtà associativa, che si pone come obiettivo la difesa dei diritti dei minorati della vista.
In quest’ottica, il 12 Ottobre, in occasione della 23a Giornata Mondiale della Vista, la Sezione è rimasta aperta con la presenza di dirigenti e personale a disposizione per promuovere la cultura e la pratica della prevenzione della cecità e ricevere le persone interessate. Ha, inoltre, provveduto alla distribuzione dell'opuscolo e del materiale divulgativo, fornito dall'Agenzia IAPB, alla cittadinanza, a pubblici esercizi, studi medici e oculistici, ottici e scuole.
Nel corso dell’anno 2023 la Sezione ha promosso diverse iniziative ricreative e culturali, nonostante dal mese di maggio in avanti l’attività della Sezione sia stata fortemente condizionata dai noti eventi alluvionali che hanno interessato il territorio della Romagna.
Domenica 02 Aprile è stata inaugurata al Museo Civico di Scienze Naturali "Malmerendi" di Faenza, con il patrocinio della nostra Sezione, la Mostra “Gutta Cavat Lapidem. Natura, storia e cultura delle grotte bolognesi”. Si tratta di una mostra inclusiva, ideata per essere fruibile anche da persone non vedenti, sono presenti, infatti, campioni toccabili ed è ricostruito un tratto di grotta naturale in scala 1:1, dove è possibile riconoscere stalattiti, stalagmiti, concrezioni, etc.. Al progetto hanno collaborato l’Istituto per Ciechi F.Cavazza di Bologna, la Società Speleologica Italiana e la Federazione Speleologica E-R.
La Presidente ed alcuni soci hanno assistito alla fine del mese di Maggio allo spettacolo “Mantiq At-Tayr il Verbo degli Uccelli”, dal celebre poema sapienziale di Farid Ad Din Attar, poeta persiano del 1200, nell’ambito del Ravenna Festival. Un centinaio tra attori e musicisti, bambini e adulti di varie nazionalità hanno lavorato insieme, a Lido Adriano, tra cui anche la nostra socia Jessica Doccioli.
Sabato 10 giugno, il Lions Club Cervia Ad Novas e il Lions Club di Cesena si sono fatti promotori di un’iniziativa accolta con entusiasmo dai soci appassionati del mare. E’ stata organizzata la “Veleggiata per chi non vede con gli occhi”, al largo della costa di Cesenatico cui hanno partecipato 30 non vedenti e ipovedenti di Ravenna e Forlì con i loro accompagnatori.
Sabato 2 Settembre la Sezione ha organizzato un’escursione di una giornata al Lago Lungo, situato a poco più di 700 mt sul livello del mare, alle pendici del monte Còmero e a pochi chilometri dal borgo di Bagno di Romagna. Il lago è circondato da un bosco di castagni ed è il luogo ideale per trascorrere qualche ora di relax immersi nella natura, degustando i prodotti tipici nel ristorante sulla riva.
Sabato 30 settembre e Domenica 01 ottobre la Sezione ha organizzato una gita in Abruzzo, nel Parco Nazionale della Maiella. La prima giornata è stata dedicata alle visite a Musei, Pinacoteche e cittadine. La seconda giornata è stata dedicata, invece, alle attività sensoriali nel Parco Nazionale della Maiella, Parco Unesco: una passeggiata naturalistica guidata all’interno della riserva naturale e a seguire un percorso sensoriale, sempre guidato all’interno del Museo dell’Orso Marsicano. Il museo fornisce degli audio e del materiale tattile come riproduzioni di legni, fossili e sculture di animali per attività didattiche e visitatori non vedenti.
Sabato 25 Novembre la Sezione ha promosso una gita a San Marino, che ha saputo coniugare cultura e svago. Infatti, una competente guida ha accompagnato i soci in una visita ai maggiori monumenti del centro storico e nel percorso Tactilia, uno spazio in cui sono stati riprodotte in rilievo alcune opere rappresentative della piccola repubblica, illustrate con caratteri Braille.
I partecipanti hanno poi potuto passeggiare tra le bancarelle del mercatino allestito con articoli natalizi.
Domenica 03 Dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, la nostra Presidente ha partecipato alla visita guidata presso le Chiese di San Romualdo e Sant’Agata, organizzata dalle guide professioniste “Ravenna Friendly Guides” e finanziate dall’Opera di religione della Diocesi di Ravenna.
Sabato 16 dicembre, visto l’apprezzamento manifestato lo scorso anno, la Sezione ha proposto un pranzo in un ristorante del centro storico della nostra città, per lo scambio degli auguri di Buone Feste. L’invito è stato accolto da diversi soci che, con i loro accompagnatori, hanno trascorso alcune ore chiacchierando in un clima di allegria e cordialità. Anche il Presidente Regionale Marco Trombini è intervenuto, cogliendo l’occasione per informare i soci sui lavori del Consiglio Regionale e Nazionale.
Degno di nota è il servizio svolto dal Centro Diego Fabbri di Forlì che, con il progetto Teatro No Limits, consente ai disabili visivi di godere della bellezza di tante opere teatrali di prosa e ultimamente anche di teatro comico. Si tratta di un’opportunità molto apprezzata dai nostri soci.
Durante tutto l’anno, con una pausa nel periodo estivo, si sono svolti gli incontri nella sala virtuale, appuntamento mensile dedicato alla discussione di argomenti di interesse generale, di attualità e di problematiche inerenti la categoria. Gli incontri, iniziati nel 2021, continuano a essere uno strumento prezioso per raccogliere idee, suggerimenti e proposte dei soci che verranno valutate con attenzione per adeguare sempre di più gli interventi della Sezione alle reali esigenze dei propri aderenti.
La Segreteria informa puntualmente i soci degli incontri on line organizzati dal Gruppo di Lavoro Regionale “Beni culturali, pari opportunità, sport, tempo libero e turismo sociale, terza età” E-R, per incentivarne la partecipazione. L’iniziativa, denominata inizialmente “Gli incontri nella Sala della Terza Età”, è stata modificata in “Gli incontri del giovedì” per ampliare la platea dei soci, stante la varietà degli argomenti trattati.
La Presidente e la Sezione impegnano energie e risorse per favorire l'accesso alla cultura e al turismo per i propri soci, perseguendo l'obiettivo di creare sempre più numerose occasioni di socializzazione e di aggregazione.
L’attività della Sezione a favore dei non vedenti della provincia si è svolta con la consueta regolare operatività e appassionato impegno, assolvendo pienamente i compiti istituzionali, nonché quelli di rappresentanza e di tutela dei propri iscritti.
Al fine di fornire informazioni sempre più complete ed aggiornate ed erogare i servizi in modo puntuale ed efficace, il personale è stato impegnato a seguire alcuni incontri sulla piattaforma ZOOM, organizzati dalla Sede Nazionale, aventi ad oggetto il PNRR, nonché il corso di formazione per il personale e i dirigenti delle Sezioni dell’Emilia-Romagna, organizzato dal Consiglio Regionale, iniziato nel mese di novembre 2022. Il corso ha avuto cadenza mensile, in modalità on-line e si è concluso nel mese di giugno con una lezione in presenza a Bologna.
A conclusione, in autunno hanno avuto luogo le verifiche delle Sezioni da parte di personale interno all’Associazione, secondo le disposizioni della Sede Nazionale. Le operazioni hanno coinvolto anche la nostra Sezione, mentre Liliana Camprincoli è stata incaricata della verifica di due sezioni. Per quanto riguarda la nostra Sezione l’esito è stato ampiamente positivo.
La Segreteria ha provveduto ad espletare tutte le procedure richieste dalla normativa in materia del Terzo Settore, in particolare quelle legate all’iscrizione nel Registro Unico e ha curato gli adempimenti in tema di Amministrazione trasparente, con la pubblicazione annuale di alcuni documenti relativi alla gestione economica sul sito web del Consiglio Regionale, nelle pagine dedicate alle singole Sezioni.
Sono state altresì inoltrate diverse domande di richiesta della Disability Card, sul portale dell’INPS.
Nel mese di aprile, la Presidente ed il Vicepresidente hanno preso parte alla presentazione della FAND al Prefetto di Ravenna, Castrese de Rosa ed alle celebrazioni del 25 Aprile in Piazza del Popolo con il comitato FAND.
Il Vicepresidente, quale componente del CCM, ha partecipato al progetto per la creazione di un opuscolo da distribuire presso gli ambulatori medici, con lo scopo di educare la cittadinanza all’accesso al pronto soccorso, considerato che alla maggioranza degli utenti viene assegnato “codice bianco”, con le conseguenti lunghe attese, tristemente note.
I dirigenti hanno avuto contatti con l’arch. Fornasari che, in collaborazione con l’Istituto Cavazza, sta realizzando un progetto che prevede l’installazione di 2 radiofari e relativo percorso di collegamento al Museo MAR e alla Biblioteca Classense.
Inoltre, la Sezione continua la collaborazione con il Liceo Artistico Nervi-Severini di Ravenna, su richiesta del quale i dirigenti hanno effettuato un sopralluogo presso il Palazzo San Giacomo di Russi per valutarne l’accessibilità per i disabili visivi.
La Sezione costituisce uno sportello che si pone come interfaccia tra le persone non vedenti, i loro familiari e i servizi territoriali. Oltre a garantire loro il diritto a una informazione completa e corretta sulle procedure da seguire per l’ottenimento di eventuali agevolazioni, esenzioni e provvidenze, lo sportello si prefigge di facilitare l’utenza nella risoluzione di problematiche quotidiane.
L’impegno di lavoro è rivolto a:
Continua lo sforzo della Sezione nel settore dell'integrazione scolastica dei ragazzi privi della vista della provincia, divenuto necessario a causa delle gravi inadempienze del sistema scolastico.
Sono stati intensificati i rapporti con le direzioni didattiche, gli insegnanti di sostegno e i genitori dei bambini ciechi e ipovedenti, a cui è stata assicurata la consulenza della Sezione, esplicatasi nel sostegno psicologico, indirizzato a comprendere le speciali esigenze educative, in relazione alla possibilità di recupero e integrazione.
Sono state curate numerose pratiche per l’iscrizione al servizio del Libro Parlato e al servizio consultazione quotidiani on line per soci non vedenti e ipovedenti.
La Sezione, inoltre, continua ad erogare ai soci il servizio del Libro Parlato, facendosi carico di tutte le operazioni relative alla fornitura delle opere a quegli utenti che non usano pc o tablet, attuando in modo rapido ed efficace tutte le azioni richieste per l’espletamento del servizio con soddisfazione degli interessati.
E’ proseguita l’attività della nostra Associazione in ambito Fand, con l’intento di affrontare in modo unitario le diverse problematiche con cui i disabili si devono confrontare quotidianamente per produrre quel cambiamento culturale che pone il disabile alla pari di ogni cittadino.
Tutti noi soci siamo chiamati a riconoscerci in un patto associativo condiviso che definisce diritti e doveri di ogni iscritto.
Dobbiamo assicurare alla nostra Unione una presenza adeguata nel contesto di un futuro che cambia sul piano normativo, amministrativo e organizzativo per cogliere le opportunità ed allontanare i pericoli di emarginazione che nel villaggio globale sono sempre presenti.
Di rilevante attualità è il tema dell’Intelligenza Artificiale che apre moltissime opportunità, ma nel contempo presenta rischi e pericoli per la libertà e la privacy delle persone. Occorre che le istituzioni vigilino e pongano regole affinché il progresso non leda i diritti fondamentali dei cittadini.
Esser figli del nostro tempo significa saperne cogliere i segnali e sfruttarli a proprio vantaggio, conquistando quella cittadinanza attiva cui abbiamo diritto.
Ed è questa la grande sfida che dobbiamo affrontare tutti insieme: dobbiamo tirar fuori i nostri talenti e dimostrare che al di là della disabilità visiva siamo persone in grado di sviluppare il proprio progetto esistenziale, valorizzando quelle capacità che permettono di raggiungere la migliore qualità della vita in questo mondo impazzito.
Nella confusione accecante, è la Sezione UICI a configurarsi come faro luminoso che fa breccia nell’oscurità e affianca coloro che non vedono, per camminare insieme sulla strada che porta al traguardo della piena cittadinanza, nel contesto sociale e umano a cui appartengono.
La Presidente
(Antonietta Castaldini)